Allenamento Autogeno di Schultz

Allenamento Autogeno

L'Allenamento Autogeno (AT) di Schultz è uno dei miei metodi preferiti, con cui ho fatto conoscenza ancor prima di familiarizzare con l'osteopatia vera e propria. È una psicotecnica abbastanza diffusa sviluppata in Europa dal medico tedesco Johann Heinrich Schultz negli anni '20 e '30 del ventesimo secolo. L'enfasi è posta sull'allenamento della capacità di autoregolazione psicofisiologica, cioè in particolare sullo stato della parte autonoma, del sistema nervoso autonomo. Che, a sua volta, è direttamente correlato sia alla sfera emotiva che alla regolazione della funzione degli organi interni.

Allenamento Autogeno di Schultz Nella sua versione di base, il metodo promuove un profondo rilassamento e riduce l'impatto dello stress, dell'ansia e della tensione emotiva. Nelle fasi avanzate, è anche possibile lavorare con aspetti della personalità, contenuti psicologici. Oltre alla prevenzione delle malattie legate allo stress, può essere utilizzato per migliorare le prestazioni sportive, come trattamento complementare e generalmente migliorare la qualità della vita.

L'allenamento autogeno secondo Schultz non è solo una delle tecniche di rilassamento più frequentemente praticate, ma anche ben sperimentata. L'AT, secondo Schultz, è un metodo di auto-rilassamento basato sulla concentrazione mentale (con una variante molto interessante - la concentrazione passiva). Durante le sessioni ipnotiche, Schultz notò che i pazienti su cui ipnotizzava e induceva uno stato di calma descrivevano anche altre sensazioni fisiche, come calore e pesantezza negli arti, diminuzione della frequenza cardiaca e del respiro, sensazione di calore nell'addome e freschezza sulla fronte. Il punto di svolta nella sua ricerca arrivò quando tentò di insegnare ai suoi pazienti a indurre queste stesse sensazioni fisiche completamente da soli. Di conseguenza, impararono a raggiungere lo stesso profondo stato di calma che avevano sotto ipnosi.
L'AT sarà molto utile anche per pazienti come:
■ Sintomi di cefalea miofasciale. Caso clinico.

I trial clinici iniziarono nel 1920 e continuarono per dodici anni fino al 1932, dopo di che il Dr. Schultz pubblicò il suo libro sull'Allenamento Autogeno. Ciò che mi piace particolarmente è la scientificità e la praticità del metodo, l'assenza di qualsiasi orpello esoterico, anche se, è impossibile non notare l'uso di alcune idee dalle psicotecniche dello yoga.

esercizi di allenamento autogeno Gli esercizi di allenamento autogeno si basano sulla ripetizione di determinate formule, atteggiamenti e visualizzazioni volte ad attivare i processi di autoregolazione nel corpo. In particolare, riducendo l'attività della parte simpatica del sistema nervoso autonomo (la reazione di attacco o fuga) e, al contrario, attivando la sua parte parasimpatica (stato di rilassamento e benessere psicosociale). L'idea principale è che possiamo influenzare indirettamente i processi inconsci attraverso l'autoipnosi muscolare e sensoriale, migliorando così il nostro stato fisico ed emotivo. Durante l'allenamento, una persona ripete a se stessa frasi appositamente selezionate che aiutano a raggiungere un profondo rilassamento.

Benefici dell'allenamento autogeno:

Riduzione dello stress e della tensione. Come già menzionato, la direzione dell'effetto è direttamente opposta all'effetto dello stress a livello fisiologico. Quindi l'AT riduce il livello di ormoni dello stress nel corpo, migliora l'umore e il benessere generale.
Miglioramento del sonno. Un altro effetto, a mio parere molto importante, è l'impatto positivo sulla qualità del sonno. Gli esercizi di rilassamento promuovono sogni migliori, riducono l'insonnia e forniscono un sonno più profondo e ristoratore.
Riduzione dell'ansia e miglioramento del benessere emotivo. La pratica regolare aiuta a ridurre l'impatto dei pensieri ansiosi, acquisire la capacità di rilassarsi e trovare la pace interiore.
Miglioramento della concentrazione e della memoria. Praticare l'allenamento autogeno aiuta a migliorare la concentrazione e la capacità di risolvere problemi. È particolarmente importante per le persone che svolgono lavori mentali e hanno problemi di sovraccarico di informazioni.
Miglioramento del funzionamento degli organi interni e del sistema endocrino. Questo è veramente un potente meccanismo per influenzare l'intero corpo, tutti gli organi e persino, attraverso gli ormoni rilasciati, il metabolismo di ogni cellula del corpo.

La mia esperienza. Una volta padroneggiato il metodo, l'abilità acquisita non sarà mai completamente persa. Ho conosciuto per la prima volta l'AT da qualche parte all'inizio del millennio, quando lo praticavo quotidianamente per diversi mesi, proprio come si dovrebbe. Dopo di che, lo applico solo occasionalmente secondo necessità. Il corpo ricorda, come si suol dire. Per esempio, dopo una giornata molto stressante, mancanza di sonno, stress psicologico e 3-4 caffè in più, quando si vuole davvero dormire ma non si riesce ad addormentarsi, l'allenamento autogeno di Schultz lo rimuove in circa 20 minuti.