Sentire un ronzio nel silenzio

Ragazzo, 24 anni. Lamentele di sentire un ronzio nelle orecchie nel silenzio, più sul lato sinistro, intorpidimento del lato destro del corpo dal piede all'orecchio. Il ronzio lo infastidisce da più di sei mesi. Inoltre, dopo aver trasportato legna da ardere in cantina con soffitto basso in posizione con il collo piegato, l'intero lato destro del corpo ha iniziato ad intorpidirsi. Al momento della sua visita da me, è in cura dal neurologo, l'intorpidimento è rimasto solo nell'orecchio destro e nelle dita di mano e piede destri.

Esame obiettivo: inclinare la testa in avanti con flessione del collo causa l'intensificazione dell'acufene e dolore tirante nella giunzione cervico-toracica, maggiormente sul lato destro. Girare a sinistra causa un aumento dell'acufene nell'orecchio sinistro, molto meno che nel destro.
I test di tensione nervosa sono positivi, il test SLUMP causa la comparsa di una sensazione di trazione nella giunzione cervico-toracica. La mobilità dei nervi del plesso brachiale a destra è inferiore rispetto a sinistra. Alla palpazione si nota una leggera dolorabilità dei muscoli della regione toracica inferiore e toracica superiore.

Diagnosi: acufene di origine cervicale, acufene cervicogenico di bassa intensità, disturba solo nel silenzio. Inoltre, conseguenze di disturbo traumatico della mobilità del tessuto nervoso nell'area della giunzione cervico-toracica. Sovraccarico da posizione lunga e scomoda di massima flessione con ulteriore carico nelle mani.

Trattamento: tecniche di scorrimento neurodinamico per migliorare la mobilità del tessuto nervoso, mobilizzazione delle articolazioni faccettarie della colonna cervicale fino alla scomparsa della dolorabilità, la mobilizzazione del collo superiore elimina l'acufene quando ci si piega in avanti e si gira a sinistra.

Risultati: graduale scomparsa dei sintomi dopo due mesi, 1-2 sedute a settimana. Il risultato più rapido è stato il movimento completamente indolore nella colonna cervicale. Poi è scomparso l'intorpidimento (la responsabilità del paziente e gli esercizi regolari a casa hanno aiutato molto qui). L'acufene è rimasto più a lungo, la sua intensità è diminuita notevolmente (ha smesso di disturbare il sonno), ha smesso di intensificarsi quando ci si piega in avanti. Lavoro ancora con il ronzio in senso lieve quando giro a sinistra (dopo la seduta questo sintomo scompare completamente, ma poi ritorna in piccola quantità). Rimane un po' di rumore di fondo, che si nota se ci si fa attenzione.

Suono di ronzio quando è silenzioso. Conclusioni.

Caso estremamente interessante per la sua complessità. Presenza simultanea di acufene e disturbo transitorio della conduzione nervosa e restrizioni dolorose della mobilità nella colonna cervicale. Di conseguenza, le situazioni e i metodi di trattamento sono stati scelti per essere così diversi.
Questo caso illustra anche la possibilità di acufene cervicale di origine meccanica (l'intensità del suono del ronzio variava con i movimenti del collo) e il suo trattamento con metodi adeguati.
Inoltre, vorremmo notare la delicatezza, la fluidità e di conseguenza la sicurezza dei metodi scelti. Non sono state utilizzate affatto manipolazioni ad alta velocità di tipo osseo. Tutto è stato fatto con altri metodi con la forza minima necessaria.

Grigori Tafi
Osteopata, medico di medicina sportiva
15 anni di esperienza in osteopatia e terapia manuale. Leggi di più...

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