Formicolio nell'area dell'anca

Un uomo di 47 anni. Lamentele formicolio nell'area dell'anca sulla superficie esterna anteriore della coscia destra. Il problema lo affligge da più di un anno. Oltre al formicolio dell'anca, c'è dolore alla gamba sinistra, soprattutto in profondità e sulla superficie esterna, disagio nella parte bassa della schiena.

Esame obiettivo: il test di flessione del ginocchio in posizione prona è doloroso, provoca sintomi, il volume è limitato (rami del nervo femorale, muscolo retto femorale), l'ulteriore adduzione dell'anca da questa posizione sul lato destro è impossibile (nervo cutaneo esterno della coscia). Limitazione della mobilità, gioco articolare e dolore nella colonna lombare (seconda e terza vertebra lombare). Forte dolore, alla palpazione, nell'area del legamento inguinale (luogo di passaggio dei nervi). Al paziente era nota una disfunzione, malattia dell'articolazione dell'anca nell'infanzia. Test di Patrick (abduzione e rotazione esterna dell'anca) - il volume dei movimenti è ridotto su entrambi i lati.

Diagnosi: Malattia di Roth-Bernhardt (sinonimi: nevralgia del nervo cutaneo esterno della coscia, meralgia parestetica, parestesia di Bernhardt). Disturbo della mobilità del nervo femorale, nervo cutaneo esterno della coscia, disfunzione della colonna lombare superiore (L2, L3).

Trattamento: tecniche di scorrimento neurodinamico per i corrispondenti nervi femorali, mobilizzazione in movimento dei segmenti di movimento spinale lombare superiore, rilascio miofasciale dell'area lombosacrale.

Risultati: dopo le prime due o tre sessioni il formicolio all'anca è scomparso, è aumentato il range di movimento senza dolore. Il dolore alla gamba sinistra si è ridotto, ma non è completamente scomparso, il che potrebbe essere spiegato dal cambiamento della biomeccanica della gamba causato dalla disfunzione dell'articolazione dell'anca (debolezza del muscolo gluteo medio, ipertono e dolore del muscolo che tende la fascia lata dell'anca, dolore riflesso lì). Al paziente vengono date raccomandazioni e mostrati esercizi mirati a: migliorare lo scorrimento dei nervi, allungare i muscoli accorciati, rafforzare i muscoli indeboliti.

Trattamento della sindrome di parestesia di Bernhardt. Conclusioni.

Un caso che illustra l'importanza della normale mobilità del tessuto nervoso, l'assenza di compressione da parte dell'interfaccia in luoghi anatomicamente stretti e il loro normale scorrimento. La malattia di Roth-Bernhardt può essere un problema cronico, che interferisce con la vita attiva, intrattabile fino a quando il nervo trasmesso non viene liberato. In questo caso, il formicolio è scomparso ancora prima che iniziasse la mobilizzazione delle rispettive vertebre, solo attraverso tecniche neurodinamiche cliniche lievi, funzionali e precisamente localizzate.

Grigori Tafi
Osteopata, medico di medicina sportiva
15 anni di esperienza in osteopatia e terapia manuale. Leggi di più...

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